Dal doomscrolling alla politica, come i giovani europei usano i social media
I giovani europei utilizzano i social media in modo attivo e consapevole, nonostante i tentativi di limitarne l'influenza. Secondo un'indagine, più di 6 giovani su 10 utilizzano le piattaforme dei social media per seguire l'attualità e la politica, con Instagram, TikTok e X come piattaforme più utilizzate tra i 15 e i 24 anni.
I giovani intervistati sono più propensi a interagire con i contenuti sui social media, come leggere o visualizzare i post, mettere “mi piace” o reagire ai messaggi. Inoltre, più della metà di questi utenti cerca attivamente informazioni sui social media.
Tuttavia, il 46% degli intervistati dichiara di essere stato esposto a disinformazione nei 7 giorni precedenti l'intervista. Nonostante ciò, il 71% dei giovani europei intervistati afferma di sentirsi sicuro nel riconoscere le fake news, utilizzando strategie di verifica come controllare la fonte attendibile, verificare i commenti e controllare la veridicità delle immagini o dei video.
In generale, le fasce d'età più giovani sono più propense a seguire gli account delle organizzazioni internazionali, dei politici e dei partiti dell'Unione, mentre i follower più anziani tendono a seguire questi account per tenersi al corrente. Ciò suggerisce che i giovani europei stanno diventando sempre più consapevoli e attivi nell'uso dei social media per informarsi e partecipare alla vita politica.

