Dal Pd, l'appello di Alessandro Alfieri: “I riformisti vengano con noi, uniti si vince. Ma no a coalizioni calate dall'alto”
Il Pd ha vinto le elezioni, Schlein può fare un passo indietro. Non sembri un paradosso: i kingmaker che hanno macinato i numeri di preferenze davvero impressionanti sono stati i leader riformisti che, dopo aver vinto il congresso del partito, si erano visti rovesciare il tavolo dai gazebo. La coabitazione con la “radicale” Schlein non è mai stata facile. E oggi, numeri delle europee alla mano, il pressing dei riformisti è già iniziato ed è solamente alle prime battute. Saranno loro la vera spina nel fianco di Elly, ma anche i primi a riaprire le porte a due eccellenti ex compagni di cordata. Matteo Renzi, enfant prodige dei Dem, di cui è stato segretario nazionale, e Carlo Calenda, che all'ombra del Nazareno è nato e cresciuto, e di cui è stato ministro, possono tornare…