Danza con me: Bolle non si discute, ma liberatelo dal Capodanno e dall’effetto hangar
Se di Danza con me vediamo solo Roberto Bolle, allora c’è poco da dire. Bolle non si discute: quando balla si trattiene il fiato e si ammira. Punto. La conduzione non è il suo specifico, nonostante i vari tentativi di lasciargli spazio e parola, ma per questo gli viene sempre affiancato qualcuno, che non è detto sia però alla sua altezza. In questa edizione ringraziamo per la presenza di Lillo e Carla Signoris. Ma ogni tentativo di dare un’unione narrativa si perde in uno spazio così ampio e asettico come il set che da anni accompagna l’evento di Capodanno di Rai1.
Certo, visivamente dà grandi opportunità e i quadri delle coreografie sono pensati per esaltare le possibilità del mezzo. Ma la televisione è anche, se non soprattutto, racconto: e lì il programma – dalla…