“La verità sul flop dell’Italia a Euro 2024: ‘Spalletti si è preso il 99% delle colpe, ma io non sono d’accordo. Egli poteva essere più leggero, ma non facevamo due passaggi di fila, cosa inconcepibile per giocatori come noi’ – rivela Davide Frattesi
La delusione dell’Europeo è ancora fresca nel cuore degli azzurri. E tra i giocatori che hanno sofferto questo flop, c’è Davide Frattesi, capocannoniere dell’era Spalletti con sei gol in tre partite di Nations League. In un’intervista rilasciata a Gazzetta.it, Frattesi torna a parlare di quel torneo per dire che il clima non era dei più gioiosi.
“Ricordo che durante la selezione del CT, Luciano Spalletti ha detto che aveva grande stima di me e chevedeva qualcosa in me che gli piaceva. All’epoca, pensavo che sarei stato uno di quelli a cui avrebbe rotto le scatole, ma non è successo così. Spalletti è tornato con delle osservazioni negative nei miei riguardi, ma io stavo facendo qualcosa di più rispetto al passato. Non credo che il ruolo di trequartista si addicca alle mie caratteristiche”, spiega Frattesi.
Tuttavia, il calciatore azzurro è pronto a esprimere la sua sfiducia nello stile di Spalletti durante il torneo. “Il mister si è preso il 99% delle colpe, ma io non ci sto daccordo. É vero che non facevamo due passaggi di fila, ma egli poteva essere più leggero. Non lo dico perché il mister mi legge, ma sono convinto che le cose stiano così”.
Frattesi sostiene che il clima non era dei più propizi per giocare e allenarsi. “C’era troppa pressione sia dall’esterno sia dentro. E questa pressione ce la siamo messa da noi. Non era così divertente allenarsi e giocare la scorsa estate”. La selezione azzurra deve ricordare di essere sempre il simbolo dello spirito azzurro: “L’Italia magari in passato ha avuto più qualità rispetto ad ora, ma a fare la differenza è stato soprattutto lo spirito italiano che all’estero tutti ci riconoscono. Se stai attaccato all’incontro e lotti su ogni pallone, puoi battere chiunque. Contro la Francia e nei primi 40′ contro il Belgio sono state due dimostrazioni di forza notevoli e di fronte c’erano due formazioni al top nel mondo. Siamo sulla strada giusta”.
In ultimo, Frattesi ha una parola per il suo compagno di squadra Lorenzo Pellegrini, sclassificato per la partita contro la Francia. “Mi spiace veramente tanto per Lorenzo. E’ una bravissima persona e su questo non ci piove, ma è forte anche come giocatore. Secondo me è un capitano equilibrato che pensa anche agli altri e bisogna tenerselo stretto. Spero che ne esca”.