Dazi Usa, dopo le auto tocca alla componentistica. La situazione americana e le preoccupazioni in Italia
Il “manuale Cencelli” applicato dall’amministrazione Trump ai rapporti commerciali degli Stati Uniti con il resto del mondo ha già fatto decuplicare le imposte sulle importazioni delle auto prodotte fuori dai confini nazionali, da 2,5% al 25% per quelle europee. Dal 3 maggio tocca anche alla componentistica, per la quale la quale la revisione in chiave protezionistica è più complicata e serve un bilancino di precisione: per il solo motore del modello più venduto Oltreoceano, il pick-up Ford F-150, i pezzi arrivano da 24 nazioni differenti.
Tesla e Rivian, che producono peraltro solo veicoli elettrici, quelli formalmente snobbati dall’inquilino della Casa Bianca, sono le sole case automobilistiche a fabbricare negli Stati Uniti tutte le auto che vendono nel paese e quindi non…