Dazi, von der Leyen: “Contromisure pronte, ma preferiremmo un accordo”
La presidentessa della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha affermato che l'Unione europea ha pronto un pacchetto di contromisure pronte da attuare in risposta alle azioni commerciali degli Stati Uniti, ma preferirebbe raggiungere un accordo negoziato. Ciò è stato annunciato in risposta a una lettera inviata dagli Stati Uniti che prevede l'attuazione di misure commerciali a meno che non si raggiunga una soluzione negoziata.
Von der Leyen ha dichiarato che l'UE ha sospeso le contromisure previste fino al 1° agosto e continuerà a preparare ulteriori misure di risposta nel caso in cui non si raggiunga un accordo. Ha sottolineato l'importanza di diversificare le relazioni commerciali dell'UE e di approfondire il mercato unico europeo, definendolo “il nostro porto sicuro”.
La presidentessa ha anche affermato che l'UE ha una strategia a due vie: da un lato, preferisce una soluzione negoziata, ma dall'altro, è pronta a rispondere con contromisure se necessario. Ha confermato che l'UE ha preparato una prima lista di contromisure e ne sta lavorando una seconda, ma non ha ancora deciso di utilizzare lo strumento anti-coercizione (ACI), riservato a situazioni eccezionali.
In sintesi, l'UE è pronta a rispondere alle azioni commerciali degli Stati Uniti con contromisure, ma preferisce cercare una soluzione negoziata e continua a lavorare per diversificare le sue relazioni commerciali e rafforzare il mercato unico europeo. Von der Leyen ha ribadito che l'UE è preparata a tutte le eventuali scenari, ma spera di poter raggiungere un accordo con gli Stati Uniti entro la fine di luglio.
