De Carli dice di non sentirsi italiano (e di voler vietare le persone trans in Europa)
Mirko De Carli, in qualità di esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi e consigliere comunale di Riolo Terme, dichiara di non sentirsi italiano. Chissà, magari si sentirà russo, il che spiegherebbe la sua smodata simpatia per Vanacci. O forse si percepisce Iraniano, dato che probabilmente sarebbe un ottimo organizzatore di lapidazioni. Fatto sta che oggi se ne esce scrivendo:
Dovessimo chiedere alla minorenne trans che lui sbatté sui giornali, urlando che lui si sentiva discriminato dalla sua mancata discriminazione sugli autobus pubblici, è probabile che lei non reputi “una fortuna” il fatto che De Carli sia italiano e rompa le scatole agli italiani. E tante altre vittime della sua ideologia potrebbero pensarla allo stesso modo.
Di certo è indicativo che De Carli parrebbe…