De Luca ricorda le battaglie del 2024: “Sull'autonomia hanno cercato di intimidirci, mai visto”
De Luca ricorda le battaglie del 2024: “Sull'autonomia hanno cercato di intimidirci, mai visto”
Il presidente della Regione Campania, De Luca, ha ricordato le due battaglie politiche del 2024 che ha vinto, contro l'autonomia differenziata e per l'accordo di coesione della Regione Campania. Ha sottolineato che in quel periodo, fino a febbraio di quell'anno, il paese era in una grande distrazione e neanche l'opposizione aveva promosso iniziative per contrastare la legge Calderoli.
De Luca ha ricordato come la sua amministrazione si sia fatta carico di spiegare la sua posizione non ideologica di contrapposizione nord-sud, ma di unità nazionale e di scelta di un'altra linea burocrazia Zero, sulla quale unire le forze dinamiche del nord, del centro e del sud. Ha affermato che quella battaglia ha pagato, in particolare dopo la manifestazione del 16 febbraio a Roma, quando i manifestanti furono intimiditi facendo addirittura le identificazioni all'uscita del casello autostradale a Roma, cosa mai vista in Italia.
Ha ringraziato i 550 sindaci, gli amministratori e i militanti cittadini che si sono uniti a loro in quella giornata indimenticabile. Ha anche ricordato che la battaglia per l'autonomia per il fondo di coesione della Regione Campania è stata importante, poiché la regione ha ottenuto più di tutte le altre regioni alla fine di quella battaglia.
Tuttavia, De Luca ha anche sottolineato che quella battaglia è durata un anno e mezzo, dal 3 agosto del 2023, quando si è fatto il primo riparto delle risorse per il sud, e ancora oggi l'accordo di coesione non è stato bollinato dalla Corte dei Conti. Ha concluso esprimendo orgoglio per le due battaglie vinte come comunità campana.
In sintesi, De Luca ha ricordato le due battaglie politiche del 2024 contro l'autonomia differenziata e per l'accordo di coesione della Regione Campania, sottolineando l'importanza di non aver ceduto alla intimidazione e di aver unito le forze per difendere gli interessi della regione. Ha anche espresso orgoglio per le vittorie ottenute e per la mobilitazione e la consapevolezza create in Italia.