DeepSeek, così l'intelligenza artificiale diventerà sempre più accessibile e sempre meno costosa
Non è un episodio di Black Mirror, non è fantascienza, ma solo cronaca finanziaria di questi giorni. Una start-up cinese ha fatto tremare la Silicon Valley con un modello di intelligenza artificiale a basso costo. La storia ha un sapore familiare: un mercato in ebollizione, una nuova tecnologia rivoluzionaria, capitali che volano da una parte all'altra del mondo e, all'improvviso, un nuovo protagonista che spariglia le carte.
Torniamo indietro di quasi un quarto di secolo. Il 10 marzo 2000 il Nasdaq, la Borsa tecnologica americana, toccava il suo massimo storico di 5.132 punti, gonfiato dall'euforia per le aziende dot-com. Bastava aggiungere “.com” al nome di una start-up per attrarre investimenti milionari, spesso senza che esistesse un vero modello di business. Il mercato…