Delitto Garlasco – L'impronta (inutilizzabile) di Sempio e i 15 punti di contatto che per la Cassazione non bastano
“Quindici punti di contatto” tra l'impronta 33, già rilevata sulla parete della taverna di casa Poggi e dichiarata inutilizzabile nel 2007, e quelle di Andrea Sempio, indagato nella nuova inchiesta sul delitto di Garlasco, come autore in concorso con Alberto Stasi o con ignoti, dell'omicidio di Chiara Poggi. Era il 13 agosto 2007e la 26enne fu colpita con almeno 10 colpi (probabilmente di un martello) al volto e al cranio. L'indiscrezione sui punti di contatto viene riportata da alcuni quotidiani, a completamento della notizia che vedrà la procura di Pavia impegnata chiedere test per stabilire se si tratti di un'impronta di una mano insanguinata. Ebbene quell'impronta risulta parziale perché mancano le “creste”, la parte superiore ed era stata sottoposta a un doppio test per…