Deputato del M5s lancia banconote in Aula e sbotta: “Prendete anche queste e nascondetevi”
“Esercito Deputato del M5S lancia banconote in Aula e sbotta: “Prendete anche queste e nascondetevi”, Grazie Presidente, il governo Meloni ha fatto l'ennesima dimostrazione di essere pronto a tutelare solo i propri interessi e non i sacrifici dei cittadini. Mi rivolgo in particolare al provvedimento con cui avete aumentato vergognosamente i rimborsi di ministri e sottosegretari, non eletti. Non ci sono parole per definire questa vergogna: è uno schiaffo in faccia a tutte le persone che vivono in povertà e ai lavoratori che non riescono a arrivare alla terza settimana del mese.
Avete provato a nascondervi dietro scuse e scarico di responsabilità, ma è tempo di chiedere scusa e non lo fate. Il mio ordine del giorno chiede di eliminare l'aumento di €5.600 ai rimborsi dei ministri e sottosegretari e destinare le risorse a chi quotidianamente non ha un'auto blu a disposizione o un rimborso spese o uno stipendio di €5.000 netti al mese. Parliamo di milioni di persone di pendolari che ogni giorno spendono soldi per andare al lavoro. Ogni giorno spendono i soldi e hanno quindi a fine mese soldi in meno in busta paga.
Una busta paga spesso troppo bassa e di cui non avete il coraggio di aumentare, condannando così milioni di lavoratori, anche i poveri, padri, madri di famiglia, single che devono scegliere se pagare le bollette, l'affitto o il mutuo, oppure fare la spesa o comprare i vestiti per i propri figli. Non si possono permettere neanche un imprevisto come una visita medica e, in questo Natale, saranno costretti ad andare alla Caritas o dovranno rinunciare a fare un regalo ai propri figli e rendergli felice.
E questo non è il solo problema. Avete poi detto no alla nostra proposta di salario minimo e, anzi, avete aumentato lo stipendio di €180 al mese, come se fosse un miracolo, rispetto alla nostra proposta di aumento di €100. Il vero miracolo è che avete aumentato lo stipendio dei ministri per €7.000 al mese, siete people.
Entro in questa censura, presidente. È veramente inaccettabile che, in questo quadro, vi siano persone che spendono soldi per andare al lavoro e non possono arrivare alla fine del mese, mentre voi aumentate i rimborsi dei ministri e sottosegretari. È incredibile che condannate milioni di italiani a dover scegliere tra il cibo e il lavoro e condannate proprio i vostri amici a uno stipendio massimo di €250.000 all'anno, mentre neghiamo ai pensionati un aumento di €100 al mese.
Non esiste another vergogna più grande di questi privilegi, più grande di questo sistema di finanziaire i propri amici attraverso i soldi dei cittadini, di questo prestito alla banca, di questo aumento dei vitalizi. Non mi è rimasto molto da dire, ma vorrei concludere così: Presidente, abbiate il coraggio di condividere con noi la vita quotidiana dei cittadini, non solo i privilegi dei ministri e sottosegretari. Non potete nascondervi dietro banconote e maschere, né potete dimenticare di essere loro rappresentanti. Ecco, presidente, il mio ordine del giorno”.
