Di' "sì" al telefono e il contratto luce e gas è attivo: presto più tutele per i consumatori
Ad oggi è ancora possibile concludere al telefono contratti per la fornitura di luce e gas. Ma dal 2025 non sarà più così, nel senso che il mero consenso a voce non sarà più sufficiente. Perché la stipula vada a buon fine, il cliente dovrà confermare di aver ricevuto un documento scritto con tutte le condizioni contrattuali, su carta o via web.
Ancora a proposito di contratti stipulati in preda all'entusiasmo del momento o perché incalzati dal promoter di turno, sarà possibile esercitare il diritto di ripensamento entro 30 giorni (contro i 14 attuali). Il riferimento è a quegli accordi perfezionati porta a porta o durante eventi, insomma al di fuori dei locali canonici (commerciali).
La delibera contenente queste nuove tutele è stata approvata da ARERA, l'Autorità di Regolazione…