Dio dove sei? La mia vita in transizione
Testimonianza di Erika Capobianco*
Sono stanca, davvero troppo stanca per uscire stasera. Soprattutto le gambe, mi fanno male, sono pesanti come il piombo
Mi stramaledico per ciò che ho fatto al mio corpo. Perché l’ho fatto? Era necessario? Voglio dormire, dormire e non pensare.
In famiglia eravamo in sette, cinque figli e i genitori. Abitavamo in uno di quei quartieri periferici senza storia dove le case (in verità baracche) erano addossate le une alle altre senza progetto e senza logica, se non quella del risparmio di materiale.
La miseria aleggiava su tutto insieme ad un tanfo al quale però eravamo abituati.
Delinquenza, prostituzione e degrado la facevano da padroni ma la gente lì non conosceva altro quindi quella era la normalità.
Eppure in ogni casa c’erano…