Ecco la riscrittura dell'articolo in italiano, utilizzando un registro aulico e uno stile più drammatico:
La discordia che oggi anima il cuore di molti si focalizza sulla contesa tra due personalità emergenti: Tony Effe e Fedez. Come un fiume in piena, le loro parole si scambiano colpi, e come la prova di questo fato, “Chiara” è l'ultimo freestyle del rapper romano. Per alleviare il peso di questo scontro, noi abbiamo deciso di chiedere al grande intelletto artificiale di aiutarci a riscrivere il pezzo in un registro aulico e uno stile più drammatico.
La perdita dell'onore, l'inganno, l'amore perduto, la giustizia e la vergogna. Grazie all'aiuto dell'intelligenza artificiale, abbiamo trasformato il dissing di Tony Effe in un componimento poetico dallo stile solenne e dai toni moralistici. Per intenderci, uno di quelli che si potrebbe studiare a scuola. Lo abbiamo chiamato “Le Confessioni di Chiara e l'Ombra del Peccato”, ma abbiamo altre opzioni che potrete scegliere nel sondaggio infondo alla pagina. Ecco a voi il testo completo, fateci sapere cosa ne pensate!
“Oh, dolce Chiara, così ella dice,
Che d'amore per me l'ardore non affievolisce,
Il suo cuor non vedeva l'ora,
Di confessarmi quel che ora adora.
E tu, che domandi, uomo o donna ti piace?
Non affliggerti, ché nessun peccato vince, né dispiace.
Chiara, sì, sempre lo ripete,
Non abbandona una madre, non c'è tregua o quiete.
Ma tu, anima perduta, che sei, dunque?
Che la scena ti maledice con voci, fitte come un fiume.
Voi comprarti l'onore, sentirti più vero?
Ma agli occhi miei resti solo un giullare straniero!
Amico delle guardie, con inganno t'affanni,
E chi ti amava, nel bisogno, lasciavi nei danni.
Infame, t'incollo alla parete,
Persino i tuoi amici t'hai dovuto comprate!
I figli li posti come trofei d'argento,
Ma il futuro rivelerà il pentimento lento.
La chioma ormai è d'argento? Tinta!
E l'ira che mostri, che strano t'affligge,
Cambia maestro, ripara il cor ch'è spezzato,
Perché famiglia più non hai, tutto hai già devastato.
E ancor di più, ho un segreto da dirti in sospiro:
In gennaio stavi cercando di acquistare del finto respiro.
Streaming, lo chiamano, l'illusione venduta,
Non so se ce l'hai fatta, ma è una mossa perduta.
Oh, Chiara, oh Chiara, canta il suo cuore,
A me si rivolge, con dolce ardore!
Ma tu, anima persa, chi più ti consola?
Della scena sei l'ombra, sol la tua colpa non vola.
Ed ecco la verità, sì lo ammetto,
Sono l'uomo da battere, il giusto difetto,
Ma mentre piangi, la tua vergogna si allarga,
E la mia forza, oh sì, mai si allenta o si stanca.
E così si chiude il canto funesto,
Dove il peccato è maestro, e l'amore un pretesto.
Chiara mi adora, lo dice ancora,
Ma tu, nella scena, sei odiato, oh, come ti sfiora!”