DONZELLI SENZA FRENI DIFENDE Giorgia Meloni DALLA SINISTRA: PAROLE FORTISSIME!
Due magistrati, Marco Paternello e Silvia Albano, si scambiano una mail scritta per “porre rimedio” alle scelte del Governo Democratico, guidato da Giorgia Meloni, e alle riforme in programma. Il sostituto procuratore della Cassazione, Paternello, scrive che il Governo Meloni non è soggetto a inchieste giudiziarie personali e pertanto non si muove per interessi personali, ma per visioni politiche, rendendolo “molto più forte e pericoloso” nonché “la riscrittura dell'intera giurisdizione”.
I due magistrati affermano che non è un problema solo dell'opposizione, ma del sistema giudiziario in generale, che non è in grado di contrastare efficacemente le scelte dell'Esecutivo. Sospettano che il Governo Meloni stia lavorando per “fermare i governi democratici” e non “fermare i mafiosi, gli scafisti e i trafficanti”.
La mail, con toni forti e intransigenti, definisce il Governo Meloni “un problema” e la sua azione “pericolosa” eccessiva, e avvisa che “non siamo ricattabili” e “andremo avanti con serenità e determinazione” nonostante le critiche.
L'accusa è formulata da Paternello, esponente di spiccio della magistratura democratica, che si dice preoccupato di dover “porre rimedio” alle difficoltà nel condizionare l'Esecutivo e dentro il Califfa che permette al Governo Meloni di avanzare senza essere contrastato da pesanti inchieste giudiziarie.
