Dossieraggi, l'inchiesta passa da Perugia a Roma “per competenza” ma prima c'è Riesame su domiciliari a Striano e Laudati
L'inchiesta sui dossieraggi e gli accessi abusivi alle banche dati della Direzione Nazionale Antimafia passa dalla procura di Perugia a quella di Roma. A stabilirlo il gip del tribunale del capoluogo umbro Angela Avila che ha dichiarato l'incompetenza dei magistrati perugini per le circa 10mila pagine “verminaio” nelle mani di Pasquale Striano e l'ambiguo 007 indagato. Gip che ha accolto l'istanza dei difensori dell'ex sostituto procuratore della Dna Antonio Laudati, basata anche su una recente sentenza della Cassazione che indica la competenza di Roma per le toghe della Dna. Prima di passare le carte dell'inchiesta a Roma bisogna però attendere il 17 dicembre quando si pronuncerà il Tribunale del Riesame che è chiamato a decidere sul ricorso presentato dalla stessa procura…