Dossieraggio, un comportamento “onorevole” di Federico Cafiero De Raho: si faccia da parte, a prescindere dalla legge
Chissà se si guarderanno negli occhi l'ex numero uno della Dna Cafiero De Raho, oggi deputato Cinque Stelle, e Giovanni Russo che fu il suo vice, quando, nella giornata di domani, quest'ultimo arriverà al cospetto della Commissione Bicamerale Antimafia, di cui il suo ex capo è vicepresidente. Soprattutto quando l'attuale capo del Dap non potrà che ripetere quanto già detto all'autorità giudiziaria il 14 settembre 2023. In quella deposizione il dottor Russo aveva spiegato come avveniva il passaggio di mano, all'interno del gruppo addetto all'esame delle Sos, le segnalazioni di operazioni sospette di diverse banche dati, tra i vertici della Dna e i tecnici addetti, tra cui Pasquale Striano. La catena prevedeva il passaggio delle segnalazioni al dottor Laudati. Il finale…