Draghi e gli “SmemoRai” della censura: la sinistra sbraita, ma allora restò in silenzio
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Draghi e gli “SmemoRai” della censura: la sinistra sbraita, ma allora restò in silenzio

Draghi e gli “SmemoRai” della censura: la sinistra sbraita, ma allora restò in silenzio

Mentre infuria la polemica sulla mancata copertura del secondo turno delle elezioni francesi da parte della Rai, con «Telemeloni» nel mirino di USIGRai, Pd, M5s, e richieste di dimissioni di Paolo Petrecca, direttore di RaiNews24, nessuno ricorda che un caso analogo avvenne con la Rai di Mario Draghi. Quando, cioè, era ancora all'opposizione e FdI non faceva parte del Cda della tv pubblica. Parliamo dei ballottaggi di domenica 26 giugno 2022, quando la Rai di Draghi non dedicò il minimo spazio al commento delle consultazioni, lasciando campo libero a La7 e Rete4, che invece seguirono fin da subito lo spoglio. Lo fece notare l'allora segretario della…

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