DRAMMA A CAPODANNO: BIMBO PERDE UN DITO CON UNA PISTOLA A SALVE DATAGLI DAL PADRE
La notte di Capodanno è stata segnata da un drammatico episodio a Bari, in Puglia, dove un ventenne è stato colpito da un proiettile all'addome nel quartiere Gia Pigia. Il giovane è stato portato al Policlinico, dove è stato operato d'urgenza e ricoverato in rianimazione. I medici hanno escluso il pericolo di vita, ma il caso è tuttora oggetto di indagine da parte della polizia, che analizza le telecamere delle zone circostanti e l'abitazione del ferito per identificare l'arma utilizzata.
Nello stesso giorno, un bambino di 6 anni ha perso un dito mentre maneggiava una pistola a salve appartenente a un parente. Il piccolo è stato portato subito in ospedale e ha subito l'amputazione del pollice.
In altre parti della regione, la notte di Capodanno è stata caratterizzata da esplosioni di petardi e fuochi d'artificio, che hanno causatoritersi e gravi danni. A Lecce, sei adulti sono stati colpiti, tra cui un diciottenne di Gallipoli, che ha subito gravi lesioni alle mani. A Taranto, tre persone hanno riportato lesioni, tra cui un caso particolarmente grave, mentre a Bari, un uomo ha subito un trauma oculare per lo scoppio di un bengala. Il personale del 118 ha gestito emergenze legate a traumi, abuso di alcol e incidenti con i botti.
Inoltre, in provincia, un grosso petardo ha danneggiato una palazzina costringendo sei famiglie a evacuarsi. L'episodio ha causato scompaioi e preoccupazione nella comunità, ma fortunatamente non ha causato perdite in vite umane. L'inchiesta è ancora in corso, ma la notte di Capodanno è stata definitivamente ricordata come una sera drammatica e accidentata per la popolazione locale.