DROGA E MINORI, come i clan li usano per lo spaccio
L’avvocato Luca Volpe, ospite del programma “Psiche Criminale”, ha espresso la sua netta opposizione alla proposta di ridurre l’età dell’imputabilità a 12 anni, definendola “un disastro”. Secondo Volpe, la criminalità organizzata sfrutta i minori proprio perché, grazie alla messa alla prova, possono evitare pene severe previste per reati come lo spaccio. Questa dinamica li rende strumenti ideali per le organizzazioni mafiose.

