Droghe, f*ck machine, viagra: ecco come funzionavano le “Wild King Nights” di Sean “Diddy” Combs
Un uomo che dichiara di aver lavorato per Sean Combs tra il 2019 e il 2021 ha intentato una causa contro il controverso magnate della musica, sostenendo di essere stato obbligato a organizzare feste a base di droga chiamate “Wild King Nights” e di aver dovuto compiere un atto sessuale davanti a Combs per “dimostrare la sua lealtà”.Nella causa di 32 pagine, presentata lunedì presso la Corte Superiore della Contea di Los Angeles e ottenuta da Rolling Stone, il querelante, Phillip Pines, afferma che Combs gli avrebbe ordinato di procurarsi droghe di vario tipo e sex toys per “ritiri sessuali” che duravano giorni, e di occuparsi successivamente della pulizia delle stanze devastate. Pines sostiene anche di essere stato incaricato, durante i viaggi con Combs, della gestione di…