Droni russi in Polonia, Tusk: “Provocazione su larga scala”
(LaPresse) La Polonia ha riferito che diversi droni russi sono penetrati e sono stati abbattuti sul suo territorio con l'aiuto degli alleati della NATO, descrivendo l'incidente come un “atto di aggressione” compiuto durante un'ondata di attacchi russi contro l'Ucraina. “I droni che rappresentavano una minaccia diretta sono stati abbattuti. Con ogni probabilità, ci troviamo di fronte a una provocazione su larga scala. Abbiamo avuto consultazioni con i nostri partner NATO e sono in contatto con il Segretario Generale della NATO. Siamo determinati a reagire in modo adeguato come ieri sera se incidenti simili dovessero ripetersi nelle prossime ore e giorni”, ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk. “Questa è la prima volta che droni russi vengono abbattuti sul territorio di uno Stato membro della NATO. Ecco perché tutti i nostri partner NATO considerano la situazione grave. Non ci sono state segnalazioni di possibili vittime. La ricerca dei componenti dei droni abbattuti è in corso.”, ha sottolineato Tusk, aggiungendo che il suo Paese invocherà l'articolo 4 della NATO. La prospettiva di un conflitto militare “più vicina che in qualsiasi altro momento dalla Seconda guerra mondiale”, ha detto Tusk.
