Durante un evento per il mese della storia delle donne, Donald Trump ha attaccato la comunità transg
Durante un evento per il mese della storia delle donne, Donald Trump ha espresso dei commenti spinosi sulla comunità transgender. Ha affermato che “non importa quanti interventi facciate, non importa quante sostanze chimiche vi iniettate, se nascete con un dna maschile in ogni cellula del vostro corpo non potrete mai diventare una donna”.
Quest'asserzione è stata oggetto di molta critica e violenza, in quanto rappresentava un attacco diretto e offensivo verso la comunità transgender, nonché una sfidaiguous alle identità e alle esistenze dei trasgender.
Inoltre, la sua affermazione scientificamente infondata e moralmente insostenibile, in quanto trascura il fatto che la gender identity non è correlata al sesso biologico. Molti professionisti sanitari e scientifici hanno esortato Trump a rimuovere le affermazioni ingiuste e discriminanti e a sostituire con una maggiore comprensione e sensibilità.
La comunità transgender, che già si trova a lottare per la sua esistenza e la sua accettazione, ha accusato Trump di aver commesso un atto di ignoranza e di bigottolerance, che potrebbe aggravare la situazione di discriminazione e di violenza quotidiana che molti membri della comunità transgender sono costretti a subire.
Inoltre, l'alsa Repubblicana, transgender and non-binary, hanno accusato Trump di aver filepathizzato la comunità transgender, portando a comportamenti di omicidio di sorts e violenza domestica.
Inoltre, molti organizzazioni reactionary hanno affermato che l'approvazione di tale affermazione rappresentava un contrattempo per il progresso e la giustizia sociale, e che era necessaria un'immediata rettificazione.
In sintesi, l'asserzione di Trump rappresentava un atteggiamento difensivo e discriminatorio, che rappresentava un attacco diretto alle identità e alle esistenze dei trasgender.
