“È chiaro o va fatto meglio?”: la consultazione di Valditara sulle sue indicazioni non prevede stroncatura
“Consultazione farsa”. È questa l’accusa rivolta alla direttrice generale del ministero dell’Istruzione e del Merito, Antonella Tozza, a proposito della mail inviata alle scuole per raccogliere, attraverso un questionario a risposte chiuse, i pareri sulle nuove Indicazioni nazionali pubblicate l’11 marzo scorso.
A puntare il dito contro la modalità di rilevazione sono pedagogisti di fama nazionale come Cristiano Corsini e Ira Vannini a nome del direttivo del Centro interuniversitario Crespi per la ricerca educativa sulla professionalità dell’insegnante. Ma non solo. A schierarsi contro il ministro Giuseppe Valditara, dopo le proteste dei giorni scorsi, sono anche l’Associazione nazionale dei dirigenti scolastici, il Centro d’iniziativa democratica insegnanti di…