E’ giusto vietare educazione sessuale alle medie? La proposta e le critiche

E’ giusto vietare educazione sessuale alle medie? La proposta e le critiche

E' giusto vietare educazione sessuale alle medie? La proposta e le critiche

La Commissione Cultura della Camera ha approvato una modifica al disegno di legge sull'educazione sessuale e affettiva a scuola, proposta dalla Lega, che esclude le scuole medie da ogni forma di educazione affettiva e sessuale. Ciò significa che se il disegno di legge passerà anche in Parlamento, questi percorsi potranno svolgersi solo alle scuole superiori e solo con il consenso preventivo dei genitori.

Tuttavia, molti esperti e ricercatori ritengono che questa decisione sia sbagliata e possa danneggiare i giovani. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che l'educazione sessuale inizi fin dall'infanzia, poiché si tratta di un aspetto fondamentale della crescita e dello sviluppo dei bambini e degli adolescenti.

La decisione di escludere le scuole medie da ogni forma di educazione affettiva e sessuale va contro le indicazioni dell'OMS e può avere conseguenze negative sui giovani. I corsi di educazione alla sessualità e all'affettività non si limitano a parlare di sesso, ma trattano anche di emozioni, relazioni, rispetto, empatia e comunicazione, elementi essenziali per la crescita e lo sviluppo dei giovani.

Inoltre, se i giovani non ricevono un'educazione sessuale e affettiva adeguata a scuola, potrebbero cercare informazioni sul web, dove possono trovare contenuti inadeguati o pericolosi. Il rapporto di Save the Children e Ipsos ha infatti rilevato che il web è la prima fonte di informazioni per i giovani su questi temi, mentre il porno è un luogo chiave per apprendere le pratiche sessuali.

La decisione di escludere le scuole medie da ogni forma di educazione affettiva e sessuale è anche motivata dalla preoccupazione che gli educatori possano “indottrinare” i giovani con l'ideologia gender. Tuttavia, questo timore è infondato, poiché l'educazione sessuale e affettiva non si limita a parlare di orientamento sessuale e identità di genere, ma tratta anche di rispetto, empatia e comunicazione.

Inoltre, la decisione di affidare ai genitori l'educazione sessuale e affettiva dei figli può essere problematica, poiché molti genitori non sono in grado di fornire un'educazione adeguata su questi temi. Il rapporto di Save the Children e Ipsos ha infatti rilevato che il 91% dei genitori in Italia vorrebbe che l'educazione sessuale fosse una materia obbligatoria a scuola.

In conclusione, la decisione di escludere le scuole medie da ogni forma di educazione affettiva e sessuale è sbagliata e può avere conseguenze negative sui giovani. L'educazione sessuale e affettiva è un aspetto fondamentale della crescita e dello sviluppo dei giovani e deve essere fornita a scuola, in modo da garantire che tutti i giovani ricevano un'educazione adeguata e completa su questi temi.


YouTube video

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0