E’ morto Alberto Perino, storico portavoce del movimento No Tav. Una vita di battaglie da militante non violento
In uno degli ultimi cortei, il 15 giugno vicino a Susa, ha accompagnato i No Tav guidando la sua auto, piano piano, a passo d’uomo. Nonostante fosse molto malato, Alberto Perino voleva essere presente a quella manifestazione fatta per denunciare i rischi di infiltrazioni della ‘ndrangheta nei lavori pubblici, dopo quanto emerso nell’inchiesta Echidna della Dda di Torino. E avrebbe voluto essere presente anche alle prossime proteste contro gli espropri di aree, terreni e case in cui sorgeranno i nuovi cantieri della Torino-Lione.
Ci teneva, ma sapeva che forse sarebbero state le ultime azioni di una vita da militante. La notte del 3 ottobre, Perino, 78 anni, a lungo leader e voce del movimento No Tav, è morto. “Il vuoto che ci lascia sarà…