È ufficiale: tra sei mesi il Governo Meloni ci imporrà l'uso dello spid per poter accedere ai siti per adulti
È ufficiale. Per guardare un sito porno bisognerà chiedere il permesso a Giorgia Meloni. Con la solita scusa di voler “proteggere i bambini”, l'Agicom ha approvato le nuove regole che entro sei mesi imporranno a tutti i cittadini italiani il dovere di usare strumenti di tracciamento governativi per accedere a qualunque sito pubblichi materiale ritenuto per adulti.
Sulla base della legge 13 novembre 2023, n.159 (il cosiddetto decreto Caivano), gli utenti dovranno richiedere il permesso di accedere ai contenuti mediante Spid o app di identità digitale. E se il governo sostiene che loro non tracceranno i dati raccolti, dovremo fidarci della loro parola dato che teoricamente nulla gli vieterebbe di poter tracciare le nostre attività più di quanto già non facciano.
Poco chiaro è anche…