Educazione sessuale a scuola, consenso informato e propaganda gender: confronto con Rossano Sasso (L
L'onorevole Rossano Sasso della Lega ha discusso il tema dell'educazione sessuale a scuola e il disegno di legge sul consenso informato obbligatorio per attività legate ai temi della sessualità e dell'affettività. Sasso ha sostenuto che l'ideologia gender ha svilito il ruolo dell'educazione sessuale nella scuola e ha affermato che i genitori devono essere informati e avere l'ultima parola sulle attività che riguardano la sessualità dei loro figli.
Sasso ha criticato l'idea di introdurre l'educazione sessuale come materia curriculare, sostenendo che non è necessario e che gli insegnanti possono già affrontare questi temi in modo appropriato. Ha anche affermato che i genitori hanno il diritto di sapere chi sono gli esperti che entrano in classe e quali materiali didattici vengono utilizzati.
Il tema dell'educazione sessuale è stato discusso anche in relazione al problema dei femminicidi, con Sasso che ha sostenuto che non c'è un legame diretto tra la mancanza di educazione sessuale e l'aumento dei femminicidi. Ha citato il “paradosso nordico”, secondo cui i paesi del Nord Europa, nonostante abbiano introdotto l'educazione sessuale da 30 anni, hanno visto aumentare il numero dei femminicidi.
Sasso ha anche affermato che la scuola deve essere un luogo di educazione e non di propaganda politica e che i genitori devono essere coinvolti nelle decisioni relative all'educazione dei loro figli. Ha concluso sostenendo che il disegno di legge sul consenso informato obbligatorio è necessario per tutelare i diritti dei genitori e dei figli e per garantire che l'educazione sessuale sia affrontata in modo serio e responsabile.
In sintesi, i punti chiave della discussione sono:
* L'ideologia gender ha svilito il ruolo dell'educazione sessuale nella scuola
* I genitori devono essere informati e avere l'ultima parola sulle attività che riguardano la sessualità dei loro figli
* Non c'è un legame diretto tra la mancanza di educazione sessuale e l'aumento dei femminicidi
* La scuola deve essere un luogo di educazione e non di propaganda politica
* Il disegno di legge sul consenso informato obbligatorio è necessario per tutelare i diritti dei genitori e dei figli.
