Elezioni, a Roma caos dati, ritardi per conteggio preferenze
Il sistema informatico che va in tilt nella notte e le operazioni di inserimento dei dati elettorali concentrate alla Fiera di Roma accumulano ritardi che si sono protratti fino a lunedì sera. E in più un'ottantina di verbali “con dati incongruenti” per cui dovrà essere un giudice a riconteggiare i voti. Una giornata a dir poco complessa per la macchina elettorale di Roma, alle prese con la registrazione degli esiti delle Europee. Il sindaco Gualtieri, in mezzo alle polemiche, attiva verifiche interne, para di un “bug del sistema” ma non esclude nulla: né un boicottaggio interno né un'imperizia. L'hackeraggio sembra un'ipotesi remota. E promette “severità”.
L'opposizione di centrodestra, ma anche l'alleato ed ex inquilino del Campidoglio Ignazio Marino di…