Elezioni Europee, Sibilio (M5S): “Il reddito di cittadinanza europeo porterà 15 milioni di persone f
Maurizio Sibilio è prorettore dell'Università di Salerno, pedagogista, è candidato per il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni europee dell'8 e 9 giugno, nella circoscrizione Italia Meridionale. Napoletano di origine, Sibilio sta lavorando anche alla sperimentazione dell'intelligenza artificiale nei vari campi applicativi nell'ambito di un progetto voluto dal leader del Movimento, Giuseppe Conte. In questa intervista a Fanpage.it presenta quelle che sono le principali proposte per le elezioni europee dei 5 Stelle, con un particolare focus sulla proposta di reddito di cittadinanza europeo e sulla necessità di una natura riformista e solidale dell'Unione.
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l'obiettivo 15 milioni di persone fuori dalla povertà entro il 2030 e conosciamo Che cosa è stato cittadinanza è stata una barriera alla criminalità organizzata solo con un'idea riformista del nostro continente possiamo ritrovare le ragioni di un modello più ampio della politica non sia fatta di pezzi che si sommano ma di un pensiero unico che cammina eh l'autonomia differenziata sta colpendo molto le regioni del sud del nostro paese come l'Europa può aiutare il sud a difendersi dall'autonomia differenziata l'autonomia differenziata è una ferita per il sud Italia e per l'Italia in particolare per il meridione crea una differenziazione dei diritti perché interviene su materie importanti la sanità la mobilità l'energia la scuola l'istruzione proprio sull'istruzione creerà delle grandi differenze che sono il contrario di quello che fa una nazione cioè di tenere uniti gli italiani sulla cultura questa ferita toccherà il sud sia per gli aspetti che si riferiscono al stipendi degli insegnanti ma interverranno anche su altri aspetti l'ampliamento dell'offerta formativa perché le scuole interagendo con gli enti locali possono ampliare la propria offerta avere ulteriori opportunità e con un Sud impoverito dall'autonomia differenziata avremo un Sud che non avrà più nessun tipo di intervento sussidiario e solidale c'è bisogno di un grande progetto d'Italia di Europa il progetto Italia ed Europa deve tener conto che l'Italia è fatta di piccoli comuni e grandi città i servizi un investimento sull'innovazione digitale e sugli aspetti tecnologici e più In generale I diritti delle persone sono al centro secondo lei le istituzioni europee invece sull'utilizzo dell'intelligenza artificiali Dovrebbero provare a fare un vademacum di norme oppure invece è un terreno che deve essere lasciato la libera sperimentazione voglio l'unica forza politica l'unica che sta attivando una riflessione sull'impatto di intelligenza artificiale e il MoVimento 5 stete è un lavoro che sto facendo col presidente Conte sul tema ampio cosa ci consegna l'intelligenza artificiale dei danni o delle opportunità noi ci poniamo in una posizione intermedia La costruzione di un Umanesimo digitale facendo però che cosa un piano di riqualificazione delle competenze che non sia un piano lento Che segua le riforme istituzionali ma crei territorialmente delle strutture di formazione agili che possono riqualificare chi sta lavorando per creare le condizioni che possa affrontare l'onda di intelligenza artificiale Noi siamo detentori del pensiero lungo l'intelligenza artificiale è un pensiero più corto veloce ma c'è sempre bisogno dell'azione umana quando un medico si trova di fronte a un caso per il quale le percentuali di intervento sono sono il 2% è il dovere intervenire e salvare la vita questa è la differenza che c'è fra un elemento disumanizzato intelligenza artificiale e quello che noi intendiamo per intelligenza artificiale in tutti gli ambiti della nostra vita la proposta di reddito di cittadinanza Europea lanciata per prima da Giuseppe Conte è un pezzo della vostra campagna elettorale ce ne parli e conosciamo Che cosa è stato di cittadinanza è stata una barriera alla criminalità organizzata ha superato la disperazione delle famiglie durante la pandemia è stata una misura importante che è stata poi una at nella maniera più distorta avere un'azione Europea significa ritrovare una ragione per la quale attraverso una diversa tassazione dei capitali si possa restituire con una diversificazione rispetto ai livelli di povertà quell'energia necessaria a fare un Welfare che sia adeguato ai singoli paesi l'obiettivo 15 milioni di persone fuori dalla povertà entro il 2030 solo con un'idea riformista del nostro continente possiamo ritrovare le ragioni di un modello più ampio della politica non sia fatta di pezzi che si sommano ma di un pensiero unico che cammina eh negli ultimi anni L'Unione Europea ha avuto una perdita di centralità dal punto di vista del suo ruolo diplomatico basti pensare all'incapacità di costruire via di Pace sui conflitti in Ucraina e in Palestina secondo lei come si rilancia il ruolo diplomatico dell'Unione Europea e cosa si può fare rispetto a quei due a questi due scenari bellici il primo dato è dare una dimensione politica dell'Unione Europea che non sia la somma di interessi diversi che non sia la somma di egoismi diversi Europa È un soggetto politico se insieme riesce a fare le politiche anche legate alla necessità di una negoziato e di una conferenza di pace tutti sappiamo che l'Ucraina è stata attaccata è stato un atto di violenza che tutti condanniamo ma il negoziato è cosa diversa la la guerra ci sta consegnando una deriva che vediamo come una seconda pandemia un'economia della guerra che impoverisce le nostre famiglie che ci distrugge oltre a creare un disastro di carattere umanitario allora restituire centralità allaa politica europea significa cavalcare con Nettezza la posizione che le risorse economiche non si utilizzano per comprare armi ma per contrastare la povertà per aiutare umanitari i popoli che sono in difficoltà la coerenza di Conte dei 5 Stelle è stata che in ogni circostanza in cui si è dovuto assumere una posizione nei confronti della guerra la posizione è stata netta cosa che non si è visto in nessun partito politico e questo ci dà la cifra la politica è prevalentemente serietà se si assume un impegno si mantiene non si possono raccontare alcune cose in Italia e praticarli altri in Europa questo il presidente Conte non l'ha fatto e cinque stelle hanno mantenuto la loro coerenza