Elon Musk, il fondatore di Tesla e SpaceX, si è attirato l'attenzione del Secret Service, l'agenzia che si occupa della sicurezza del presidente e del vicepresidente degli Stati Uniti, dopo aver pubblicato un post sul suo account di X che ha sollevato critiche per la sua possibile minaccia alla sicurezza dei due politici.
Il post, poi cancellato, apparve nel giorno in cui si verificarono due tentativi di assassinio contro Donald Trump, l'ex presidente degli Stati Uniti. Nel post, Musk si chiedeva: “Perché nessuno sta cercando di assassinare Biden o Harris?” riferendosi ai due attuali leader della nazione, Joe Biden e Kamala Harris. Il messaggio è stato interpretato da molti come una minaccia implicita contro i due politici e ha attirato l'attenzione del Secret Service, che ha aperto un'indagine per determinare se la persona in questione rappresenti una minaccia imminente per uno dei suoi protetti.
Il Secret Service ha dichiarato che “come prassi, non commentiamo tali questioni” ma ha anche affermato che “indaghiamo su tutte le minacce relative ai nostri protetti”. Il reato di minacciare il presidente o il vicepresidente degli Stati Uniti è punibile con una multa o fino a cinque anni di prigione.
Il post di Musk ha suscitato scalpore sulla rete e ha generato molte critiche contro il miliardario. Tra le immagini pubblicate da Musk, c'era una foto di Kamala Harris che indossava un'uniforme comunista, creata con l'intelligenza artificiale. La posta ha portato molte persone a chiedersi se Musk fosse diventato “un nemico del presidente” e se il suo post fosse stato una minaccia implicita contro Harris.
Il post di Musk è stato cancellato poco dopo che è apparso, ma non prima che fosse stato visto da molti utenti della rete. L'episodio ha sollevato seri dubbi sulla sicurezza dei due leader degli Stati Uniti e ha portato il Secret Service a intervenire.
La vicenda ha anche sollevato questioni sulla libertà di parola e sui limiti della critica politica. Molti hanno accusato Musk di aver ecceduto nella sua critica contro Biden e Harris e di aver minacciato la sicurezza dei due leader. Altri hanno sostenuto che Musk abbia soltanto espresso la sua opinione personale e che il Secret Service si sia sbilanciato nel reagire.
In ogni caso, l'episodio ha mostrato la grande attenzione con cui il Secret Service sorveglia la sicurezza dei suoi protetti e la grave punizione che può essere inflitta a chiunque minacci o rechi offesa a loro. La vicenda è anche servita a rimarcare la grande attenzione che il pubblico deve riservare alla sicurezza dei leader politici e al rispetto per la libertà di parola e la critica politica.