Estratto dall'articolo di Massimo Gaggi per il Corriere della Sera
La sfida di Elon Musk alla politica americana
In un'intervista recente, il fondatore di Tesla, SpaceX e altre imprese innovative, Elon Musk, ha dichiarato di non avere bisogno di riconoscimenti o di un titolo per il suo operato. “Non voglio uno stipendio. Non mi serve un titolo, non ho bisogno di riconoscimenti”, ha affermato l'imprenditore. Una dichiarazione che va al di là della sua personalità e del suo stile di leadership, ma che rivela un disegno più vasto: penetrare nella politica e nella macchina di governo degli Stati Uniti.
Non è un caso che lo stesso sito Axios l'abbia definito come il personaggio non eletto più potente che l'America abbia mai avuto. Musk è riuscito a creare una rete di influenti relazioni e a gestire la sua immagine in modo da essere uno dei personaggi più mediaticamente presenti sul pianeta. La sua capacità di comunicare attraverso Twitter e la sua fama di rivoluzionario tecnologico lo hanno reso un giocatore chiave nel gioco politico americano.
La scelta di Musk di diventare un attore politico non è del tutto nuova. Negli ultimi anni, alcuni imprenditori e CEOs hanno cercato di penetrare nel mondo politico, ma Musk è senza dubbio il più ambizioso e visionario. La sua amicizia con Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, ha già suscitato sospetti e critiche, ma Musk non ha mai nascosto il suo interesse per la politica. In passato, ha anche espresso critiche pubbliche contro gli accordi commerciali Usa-Cina e ha proposto una soluzione a lungo termine per il debito pubblico americano.
Musk vuole penetrare in modo fluido nella macchina di governo degli Stati Uniti, sfruttando la sua immagine di innovatore e rivoluzionario per cambiare il panorama politico. La sua azienda, SpaceX, è già stata coinvolta in progetti che interessano la sicurezza nazionale e il sistema di difesa, come ad esempio il lancio di satellite per il sistema di identificazione aeroacustica americano.
Inoltre, Tesla è un'azienda che si concentra sulle tecnologie sostenibili e sulla mobilità elettrica, aree che vengono sempre più ampie e importanti in politica. Musk vede l'opportunità di utilizzare il suo business per influire sulla politica e sugli affari pubblici, e di riconfigurare il rapporto tra imprese e stato.
Tuttavia, la sua immagine e la sua ambizione potrebbero causare problemi. Gli Stati Uniti hanno una tradizione di separazione tra imprese e stato, e molti americani sono preoccupati per l'influenza del capitalismo sulla politica. La sua amicizia con Trump e i suoi sostenitori faranno sicuramente più discutere, considerando il fatto che gli Stati Uniti si sono recentemente divisi su temi come il cambiamento climatico e la politica fiscali.
In conclusione, la sfida di Elon Musk alla politica americana è degna di nota. Sfruttando la sua immagine e la sua influenza, vuole diventare un attore chiave nel gioco politico americano e utilizzare il suo business per cambiare il mondo. La sua ambizione è stata già definita “potente” dall'Axios, e il suo impatto sarà sicuramente sentito in futuro.