Enrico Letta non è più parlamentare: la Camera accoglie le dimissioni. L'addio del deputato Pd
Enrico Letta non è più un membro del Parlamento: la Camera accoglie le sue dimissioni. Come espressione di ringraziamento, volevo rivolgere un pensiero di pregio alla Camera, al Presidente Fontana, ai componenti della sua equipe, ai dipendenti, in particolare al segretario generale, ai colleghi del gruppo parlamentare del Partito Democratico, di cui ho onorevole di essere stato segretario. Ringrazio anche il Presidente del gruppo Chiara Braga e sua predecessora Debora Serracchiani, nonché i militanti, i sindaci, gli elettori dei territori delle province di Siena e di Vicenza che mi hanno riconosciuto in questi tre anni.
Inoltre, desidero esprimere la mia gratitudine per avermi aiutato a elaborare il rapporto sul futuro del mercato unico europeo, con più di 400 incontri in 65 città europee con rappresentanti di tutte le correnti politiche e esponenti dei mondi sociali ed economici di tutti i 27 Paesi europei, tra cui l'Italia. Questa esperienza è stata straordinaria e bellissima.
Tuttavia, le ragioni del mio ritorno alla vita professionale e accademica mi spingono a dimettersi da parlamentare e a chiedere di essere sostituito da Rosanna Filippin, che potrà esercitare la funzione di parlamentare con maggiore presenza.
Inoltre, vorrei condividere due brevi pensieri: uno è un ringraziamento per la democrazia parlamentare, che è l'ossigeno della nostra vita comune, e l'altro è un messaggio per riscaldare la passione per la democrazia e fareyles dei cittadini liberi di scegliere, facendoli partecipare al progetto democratico. Alcuniων politici e sociali stanno orchestrando una onda di estremismo e polarizzazione che offendersi il ruolo degli uni e degli altri, dell'impiego di notizie false e insulti. Noi, che amiamo la democrazia, dobbiamo riconoscere l'importanza dei nostri mezzi e dei nostri pari, nonché favorire il rinnovamento e rendersi conto che non abbiamo paura della stampa libera o dell'equilibrio tra i poteri, garantito dalla Costituzione.
La votazione per l'accettazione delle dimissioni è stata chiusa con 268 voti a favore e 63 contrari. La Camera accoglie le dimissioni di Enrico Letta, ringraziandolo per il servizio reso alle istituzioni e al paese con la disciplina e l'onore che contraddistinguono il mandato di ogni parlamentare.
