Cher ripercorre la sua vita nel libro autobiografico “Cher: The Memoir, Part One”, che esce in tutte le librerie il prossimo 3 dicembre. Il libro è il risultato di un'ampia indagine sulla sua vita, che va dalla difficile infanzia al successo mondiale e l'incontro con Sonny Bono, che darà vita a una storia d'amore destinata a diventare leggenda.
Il libro, diviso in due parti, racconta la vita di Cher da bambina a oggi, toccando anche i momenti più bui e i pensieri suicidi che ha vissuto. La popstar è stata ospite del programma “Deejay Chiama Italia” nel 2013, dove Linus e Nicola Savino l'hanno intervistata. Secondo loro, Cher è stata la prima artista pop ad usare l'auto-tune come strumento creativo, non solo come correzione.
Nel libro, Cher parla anche dei momenti difficili della sua infanzia, come la dipendenza del padre da droghe e il suo abbandono della famiglia quando Cher aveva solo dieci mesi. La madre, Georgia Holt, evita di parlare del padre per molto tempo, quindi Cher non sa nulla di lui per anni.
Il matrimonio con Sonny Bono si conclude nel 1975 dopo 11 anni di insieme. Cher, nella sua autobiografia, descrive come la loro relazione si sia gradualmente deteriorata, culminando con l'episodio in cui Sonny Bono le prende tutte le sue cose e le dà fuoco.
Nel libro, Cher anche racconta la storia della sua canzone pop “Believe”, che esce alle soglie del 2000. La canzone è diventata un successo mondiale e ha visto Cher come la prima artista pop ad usare l'auto-tune come strumento creativo. La storia di come Cher abbia deciso di sperimentare il vocoder e Auto-Tune è avvincente e dimostra come la popstar abbia sempre cercato di innovare e sperimentare nuove sonorità.
In sintesi, il libro autobiografico di Cher è un racconto dettagliato della sua vita, dai momenti difficili della sua infanzia all'incontro con Sonny Bono e alla sua carriera di popstar. Il libro è un must-read per i fan di Cher e per chiunque sia interessato alla storia della musica pop.