Eurogate, le accuse al portoghese Martins: “Fu lui a distribuire i soldi e a scrivere la lettera pro-Huawei”
È il portoghese Nuno Wahnon Martins la mente dietro al presunto scandalo corruzione che ha di nuovo travolto il Parlamento europeo. È lui, sostengono gli inquirenti, ad aver orchestrato, insieme ad almeno 5 lobbisti del colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei, la strategia di pressione su almeno una quindicina di eurodeputati dietro ricompense illegali. È lui che ha scritto la famosa lettera in favore della multinazionale firmata da otto eurodeputati, tra cui l’attuale capodelegazione di Forza Italia Fulvio Martusciello e l’ex membro della Plenaria Giuseppe Ferrandino (allora Pd, oggi in Azione) accusati anche di aver firmato a vicenda presenze false per riscuotere il gettone da 350 euro previsto per i rappresentanti dell’Eurocamera, nel gennaio 2021. Ed è sempre…