Europa, temperature estreme: migliaia di sfollati in Grecia, Spagna e Portogallo a causa di incendi
L’Europa sta affrontando una serie di incendi devastanti a causa delle temperature estreme. In Grecia, Spagna e Portogallo, migliaia di persone sono state sfollate a causa di incendi boschivi che hanno ucciso almeno tre persone. La Commissione europea ha attivato meccanismi di aiuto per supportare i paesi colpiti, anche quelli non membri dell’Unione.
In Spagna, nel nord del paese, i residenti stanno collaborando per spegnere le fiamme, mentre nel nord-ovest, nella provincia di Zamora, oltre 9.000 persone sono state evacuate a causa di un incendio che si è esteso anche alla vicina provincia di Leon.
In Portogallo, circa 3.000 vigili del fuoco stanno lottando contro una serie di incendi boschivi che hanno bruciato migliaia di ettari di terreno, rappresentando alcuni dei roghi più intensi della storia recente del paese.
In Grecia, squadre di emergenza della Repubblica Ceca si sono unite alle forze greche per contenere un incendio a Megara, vicino alla capitale Atene. Martedì notte, le fiamme hanno raggiunto la periferia della città di Patrasso, bruciando case e costringendo migliaia di persone a evacuare.
Gli incendi sono innescati e alimentati da temperature sempre più alte, che hanno battuto i record in tutta Europa quest’estate. L’anno scorso è stato classificato come l’anno più caldo mai registrato nel mondo, e la situazione sembra non migliorare. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che l’Unione europea ha inviato squadre antincendio per combattere i roghi in Montenegro, Grecia e Spagna, e ha offerto assistenza ai paesi colpiti.
