Europee, Palamara: “Politica e magistratura flirtano da trent'anni, mi candido per portare rottura”
Luca Palamara, ex magistrato coinvolto nel caso dossieraggi, si candida alle elezioni europee con Alternativa Popolare. In un'intervista a Fanpage.it, Palamara spiega il suo ingresso in politica per portare una rottura nel sistema giudiziario. Critica il legame tra politica e magistratura, sottolineando la necessità di una giustizia che funzioni nell'interesse dei cittadini. Palamara sceglie Alternativa Popolare per il suo approccio innovativo ai temi e per la volontà di interloquire direttamente con i cittadini.
Palamara ammette la responsabilità della magistratura nei rapporti di potere e sottolinea l'importanza di cambiare la situazione attuale. Parla dell'inchiesta sulla presunta dossieraggio, sostenendo che chi ha informazioni riservate ha un vantaggio. Si sofferma sul concetto di “Deep state”, un sistema che controlla informazioni e potere in maniera autonoma.
Infine, Palamara valuta il governo Meloni, elogiando la gestione dell'economia e criticando le promesse non mantenute, soprattutto in ambito giudiziario. Sottolinea la necessità di coraggio e azione nella politica italiana.
