Il video di Fabrizio Corona contro Theo Hernandez
Durante il secondo appuntamento di Falsissimo, il noto giornalista e conduttore televisivo Fabrizio Corona ha mostrato video, immagini, testimonianze audio e documenti legali che coinvolgono il difensore del Milan, Theo Hernandez. L'episodio risale a gennaio 2024, ma le clip di quella serata di eccessi, trascorsa in un locale milanese, sono passate di mano in mano e adesso sono divenute pubbliche.
Corona ha proposto, raccontato, commentato e suffragato le sue rivelazioni anche con un documento legale: un atto con il quale gli avvocati delle parti (il giocatore francese e il proprietario del locale che voleva essere indennizzato) avrebbero raggiunto un accordo economico per chiudere il caso a determinate condizioni. Tuttavia, il responsabile del night non si è accontentato del risarcimento concordato e ha chiesto un importo astronomico, di 800.000 euro.
Il video mostra una ragazza colpita in momenti e con forza differenti da una persona indicata come il calciatore. Inoltre, si vede Theo Hernandez che prende a calci con violenza una porta del locale e che sembra avere tra le mani un palloncino contenente gas esilarante. Corona ha chiamato questo tipo di reazione “botta di adrenalina” per dare un'idea di quella che poteva essere stata la reazione aggressiva del giocatore.
Tra i tasselli del mosaico ce n'è ancora uno che nella dissolvenza tiene legato il canovaccio. È la figura di un collaboratore esterno del club rossonero che conferma che il terzino era “fuso dei palloncini, di quella roba lì. Adesso si sono calmati ma l'anno scorso… E lui quella sera lì continuava a tirare su. Bevi e poi con quella roba lì vai fuori”.
Corona ha anche mostrato pezzi del documento e, mettendo in risalto le parti più interessanti, ha letto passo dopo passo il contenuto di quell'accordo. Nel primo si fa riferimento all'istante in cui Theo Hernandez è fuori di sé: “In data 31/01/2024, congiuntamente ad altri amici, Lei trascorreva la serata… suddetto locale, allorquando, verso le ore 1.40 senza alcun motivo plausibile, sferrava un pugno in pieno volto ad una ragazza presente all'interno… successivamente, dopo che la sicurezza l'accompagnava verso l'esterno, furiosamente e violentemente una parete in cartongesso…”.
Nel secondo frammento al punto ‘E' si chiede la cancellazione della registrazione di sicurezza: “…con la firma del presente atto cancellerà da file della video sicurezza del locale, tutti i video dell'alterco, preservando l'immagine sia del Sig (…), che di sé stessa, non divulgando la vicenda a nessuno, riservandosi di incontrarsi nelle prossime settimane per il ricongiungimento amichevole”.
Nel terzo c'è la quantificazione del risarcimento: “A seguito dei violenti colpi subiti, sia la parete di cartongesso che le centraline di comando del locale, posti all'interno del suddetto muro, venivano demoliti, subendo così la… ingenti danni economici, pari a complessivi €. 64.416,00 compreso IVA, oltre al danno emergente ed il lucro cessante ancora in fase di quantificazione da parte dei consulenti, per la chiusura dell'attività durante i lavori di ripristino…”.
Nel quarto viene menzionata “l'aggressione alla povera ragazza, nonché, i calci sferrati alla parete di cartongesso ove erano ubicate le centraline, venivano ripresi dalle telecamere interne di sicurezza, dalle quali si nota con chiarezza, ‘frame dopo frame', la violenza dei colpi subiti… I video sono a Sua disposizione, nonché della società Milan Spa in indirizzo, per la visione e verifica di tutte le circostanze sin qui esposte, in quanto denotano fatti di una gravità…”.
Corona ha chiuso la trasmissione mostrandosi mentre si reca alla Polizia per fare regolare denuncia della documentazione di cui è in possesso.