“Fare inchieste sotto copertura è legittimo”- Corrado Formigli al Rumore Festival
Il Garante della privacy ha rigettato il ricorso presentato contro l'inchiesta di Fanpage su “Gioventù meloniana” e ha stabilito che le inchieste sotto copertura sono legittime. L'inchiesta in questione ha raccontato dall'interno il gruppo giovanile di Fratelli d'Italia, Gioventù Nazionale.
La decisione del Garante della privacy afferma che non c'è stata violazione della privacy poiché ciò che è stato raccontato aveva un forte interesse pubblico e si svolgeva in luoghi di natura politica. Pertanto, ha assolto il lavoro di Fanpage e di Piazza Pulita, che ha trasmesso l'inchiesta.
La sentenza stabilisce che il giornalismo sotto copertura è un metodo perfettamente legittimo e democratico, e che non sono state svelate identità private. Inoltre, afferma che la riunione oggetto dell'inchiesta non era una riunione privata tra amici, ma un evento pubblico e politico.
La decisione del Garante della privacy è stata commentata da Corrado Formigli e Francesco Cancellato, che hanno discusso del tentativo di screditare l'inchiesta di Fanpage. Hanno sottolineato l'importanza di questo tipo di giornalismo e la necessità di renderne conto ai dirigenti di Gioventù Nazionale e di Fratelli d'Italia.
In sintesi, la decisione del Garante della privacy ha legittimato l'uso del giornalismo sotto copertura e ha confermato la validità dell'inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale.
