Federico Pastorello, vita segreta da procuratore: “Evra venne rapito per firmare un altro contratto”
Federico Pastorello, agente di Patrick Evra, ha rivelato che il giocatore fu “rapito” dai dirigenti della Roma per costringerlo a firmare un contratto. I dirigenti lo caricarono in macchina e lo chiusero in un ristorante per ore, minacciandolo per ottenere la sua firma. Evra aveva 20 anni all’epoca e non rispondeva al telefono. Fortunatamente, il contratto che firmò non aveva valore perché non era stato firmato in tutte le copie richieste. Pastorello ha raccontato che alla fine Evra fu liberato e portato a Monaco, dove firmò un contratto con il Monaco di Champ da uomo libero.

