Fedez, rapper e conduttore televisivo, è stato l'ospite speciale di Giuseppe Cruciani nel programma “La Zanzara” della radio RTL 102.5. La serata si è trasformata in un'incubo di battute, frecciatine e prese di posizione sorprendenti, come si è potuto ascoltare in diretta TV.
Durante l'intervista, Fedez si è lasciato andare su diversi argomenti, esprimendo opinioni spesso controcorrente e non esitando a prendere di mira alcuni personaggi pubblici. Uno dei temi più caldi di discussione è stato rappresentato dalla figura del generale Ilario Fontana, noto per le sue affermazioni controverse sul terrorismo islamico.
Tuttavia, non è stato questo il bersaglio principale delle critiche di Fedez. Il rapper ha preferito attaccare la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ritenendola poco comunicativa e priva di appeal. “Ragazzi la Schlein non attecchisce, chi la voterebbe oggi oggettivamente?” ha detto Fedez, aizzato da Cruciani. “Io da comunicatore guardo, non giudico e non mi interessano le tifoserie, non voglio avere la bandiera di uno o dell'altro. Comunicativamente Vannacci è dieci spanne sopra, se la mangia”.
La frase che ha colpito di più l'ascoltatori è stata proprio quella riguardante Vannacci, il generale democristiano che è noto per le sue aperture verso il centro-destra. Fedez ha infatti annunciato che il generale sarà ospite del suo nuovo podcast, Pulp, e che si aspetta una discussione franca e sincera. La scelta di ospitare Vannacci non è stata ben accolta da tutti, ma Fedez non si è preoccupato di dover giustificare la sua decisione.
La scelta di Fedez di criticare Schlein e difendere Vannacci ha suscitato diversi commenti e reazioni. Alcuni hanno accusato il rapper di essere un “troll” che cerca di creare scompiglio e polemica, mentre altri hanno sostenuto che la sua scelta di non discriminare tra destra e sinistra è un atto di coraggio.
In ogni caso, la serata di “La Zanzara” ha dimostrato come Fedez non sia solo un rapper, ma un conduttore televisivo che non teme di esprimere le sue opinioni e di fare i conti con gli aspetti più caldi della politica italiana. La sua scelta di ospitare Vannacci e di criticare Schlein ha sollevato alcune polemiche, ma è anche stata un'occasione per aprire un dibattito importante sulla comunicazione politica e sulla necessità di superare le divisioni tra destra e sinistra.
In sintesi, la serata di “La Zanzara” ha dimostrato che Fedez non è solo un rapper, ma un conduttore televisivo che non teme di esprimere le sue opinioni e di fare i conti con gli aspetti più caldi della politica italiana. La sua scelta di ospitare Vannacci e di criticare Schlein ha sollevato alcune polemiche, ma è anche stata un'occasione per aprire un dibattito importante sulla comunicazione politica e sulla necessità di superare le divisioni tra destra e sinistra.