FEMMINICIDI, educare, denunciare, recuperare: così si ferma la violenza
L’avvocato Antonella Viola sottolinea che ci sono tre problemi principali da affrontare per contrastare la violenza di genere.
In primo luogo, c’è il problema a breve termine, ovvero la necessità di intervenire immediatamente per prevenire e contrastare la violenza che sta aumentando.
In secondo luogo, c’è il problema a lungo termine, che richiede un lavoro culturale per cambiare la mentalità e il comportamento delle persone, in particolare degli uomini, verso le donne. Questo lavoro potrebbe iniziare già nelle scuole elementari, come è stato fatto in Spagna.
In terzo luogo, c’è il problema del recupero dei soggetti che commettono violenza, poiché se non si interviene, questi soggetti potrebbero continuare a commettere reati contro altre donne.
Per affrontare questi problemi, è fondamentale riconoscere i segnali di violenza, chiedere aiuto, denunciare e rivolgersi alle forze dell’ordine. Il numero anonimo 1522, attivo 24 ore su 24, è un sostegno importante per le vittime di violenza e per coloro che assistono a questi episodi.
Inoltre, è necessario agire collettivamente e responsabilmente per prevenire e contrastare la violenza di genere, come dimostra il caso di Ilaria Sula, che non è un fatto isolato. È importante parlare, agire e lavorare insieme per prevenire e contrastare la violenza di genere.

