Femministe in corteo a Roma: “Per fermare la violenza contro le donne serve educazione affettiva”
Ecco la versione copiopasta in italiano:
“Le femministe in corteo a Roma: ‘Per fermare la violenza contro le donne serve educare affettiva'. ‘Fino a quando si farà questo lungo striscione, dove c'è scritto che, contro le zone rosse, noi facciamo una città tutta fucsia, le taglieremo in striscioni e le appenderemo agli alberi, in qualsiasi angolo, dove c'è questa possibilità, per noi, anche concreta, di trasformare le zone rosse in zone fucsia, dove il movimento transfemminista abbia il potere finalmente di trasformare questa società capitalistica e patriarcale. Ci hanno raccontato ieri una bella favola a favore del Ddl sul femminicidio, ovvero dell'ergastolo per chi commette un femminicidio, ma è una bella favola, non ci crediamo a queste favole, perché non è l'ergastolo che può fermare la violenza contro le donne, è l'ennesima dimostrazione di come intenda procedere questo governo, aumentare il numero di reati, ma non affrontare nessuno dei problemi del nostro quotidiano, della nostra vita.
Il nostro forte sospetto è che sia una propaganda da film luce, che comunque ci rispecchia quello che è questo governo. Anche perché in tutto questo non sono state né consultate le organizzazioni delle donne che trattano questo tipo di problema, e non sono state contemplate le reali condizioni delle donne. Ci operiamo dal ruolo di vittima perfetta, che si richiede anche a chi intraprende un percorso di uscita dalla violenza insieme si partite insieme, Toro. Non una, non una, non una, Dio aspettiamo comunque di leggerlo meglio e di vedere che fine farà, perché secondo noi, passato l'8 marzo, questa la vediamo come una bella propaganda, passato l'8 marzo, questa cosa finirà nel dimenticatoio.
Come si fa a evitare che donne vengano uccise? Si fa creando cultura, portando l'educazione sessuale affettiva nelle scuole, si fa abbattendo tutte quelle barriere che impediscono l'uguaglianza dei diritti, ad esempio all'interno del mondo del lavoro abbiamo visto proprio in ultime ore il rapporto dei dati INPS che riporta una situazione catastrofica. Per quanto riguarda il divario salariale e il tasso di occupazione femminile, il governo passa questo nuovo decreto-legge, ma Def non finanzia l'educazione sessuale affettiva nelle scuole. Il fatto che poi l'omicida vada dall'ergastolo non ci cambia proprio niente. Non ci serve, non è quello che vogliamo. Anzi, non lo vogliamo in linea di massima per niente. Quello che chiediamo è educazione, è un cambiamento culturale, è profondo.'”
