Fine, vita, il centrodestra in Piemonte affossa la legge senza nemmeno ammettere la discussione
La maggioranza di centrodestra in Regione Piemonte affossa una proposta di legge regionale di iniziativa popolare sul suicidio medicalmente assistito. Ma lo fa senza nemmeno avviare la discussione in assemblea, dichiarando di fatto la propria incompetenza a disciplinare una materia riservata al legislatore nazionale.
Il Consiglio regionale ha infatti approvato con 22 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto la questione pregiudiziale di costituzionalità proposta dal presidente del Consiglio, il leghista Stefano Allasia. Eppure la proposta di legge – che aveva raccolto più di 11mila firme tra i cittadini, nonché l'adesione di diverse celebrità piemontesi, come Luciana Littizzetto e i Subsonica – era stata ritenuta ammissibile dalla Commissione di garanzia del Consiglio…