FOTI SCATENATO SMONTA LA SINISTRA VOI NON CAPITE UN CA…
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FOTI SCATENATO SMONTA LA SINISTRA VOI NON CAPITE UN CA…

FOTI SCATENATO SMONTA LA SINISTRA VOI NON CAPITE UN CA…

“Ecco una confusione totale! ‘FOTI SCATENATO SMONTA LA SINISTRA VOI NON CAPITE UN CA…', signor presidente. Io sono convinto che le riforme si debbano sempre fare possibilmente a larga maggioranza, questa non è una riforma costituzionale come noto, ma è figlia di una riforma costituzionale, quella che ha riformato il titolo Quinto passata in quest'aula nel 2001 con tre voti di differenza da parte della sinistra, e allora se la colpa sia stata di Amato, di Dalem, di Bassanini, di Villone, non lo so, ma è certo che il fine di quell'articolo inserito nella Costituzione italiana era quello di fermare l'avanzata della Lega Nord. Questo fu il motivo, non vi fu un ragionamento di natura costituzionale, fu un ragionamento di natura .

E allora bene, io capisco che qualcuno sia in imbarazzo, ma questo articolo, chi l'ha voluto? Non onorevole Schifazzone, vicepresidente di Bonino? Si rivolga al presidente, si rivolga al presidente, ma lei si è rivolta direttamente a me, e questo perché so come sono andate le cose in allora. Voi andate a trovare il percorso fatto dal Parlamento di quei vicini e non sapete nulla, non sapete nulla. Il Parlamento; Ma in compenso, 3 giorni prima delle elezioni politiche del 2018, il dottor Bonaccini e il Sottosegretario Bressa hanno firmato la preintesa di 116 della Costituzione con sette materie trasferite, e non è tutta. Non appena si insediò il nuovo governo, cioè quello gialloverde, presieduto dal dottor Conte, e allora onorevole Conte, se voi andate a trovare gli atti della Camera, il ministro Erica Stefani risponde ad un'interrogazione e dice che il 19 giugno ha incontrato il Presidente della Regione Bonaccini, che gli ha sollecitato di poter andare avanti nell'applicazione dell'articolo 116 comma 3 della Costituzione, perché avranno nuove materie da chiedere. Non a caso, nel mese di ottobre è stata inviata una lettera con 13 materie da trasferire direttamente alla Regione Emilia-Romagna. Allora non si può far finta di non sapere, ma dirò di più, visto che si è parlato molto. E giustamente, perché io ritengo che se ci sono dei dubbi, è giusto risolverli. Si è parlato molto in quest'aula della vicenda di un'autonomia differenziata che penalizzerebbe il Sud. Ebbene, io ho qui una delibera del 2019 della giunta regionale della , che chiedeva l'applicazione dell'articolo 116 comma 3 della Costituzione e negli indirizzi e negli indirizzi c'è scritto: ‘La costituisce una realtà matura per sperimentare forme e condizioni particolari di autonomia e che l'ottenimento di spazi più ampi di intervento come consentito dalla Costituzione permetterebbe di rafforzare il ruolo nevralgico in ambito socioeconomico anche a beneficio dell'interesse della collettività nazionale'.

Questi sono atti, non sono parole, la campagna elettorale, questi sono i fatti, onorevoli colleghi. Io non cito la Pac-C, cito documenti e poiché cito documenti, beh, vedete che storia.

Poi dei risultati elettorali del Sud, magari facciamo un ripasso. No, perché vorrei fare presente che il campo larghe informative è uscito dalle elezioni politiche al Sud col 56%, è uscito col 48,8% alle europee. Forse e sicuramente vi è stata una sinistra che ha guadagnato, mi riferisco ai A5 e al Partito Democratico, ma non potete dimenticare il tracollo del partito dell'onorevole Conte.

Ecco cosa avete messo voi in quest'Nadef del 2018. Ma dato che non è un colpo di fulmine, avete ripetuto nel Nadef del 2020 e addirittura anche nel Nadef del governo Draghi. Tutti i governi hanno messo che la vera priorità era approvare una legge che desse concreta applicazione all'articolo 116 comma 3 della Costituzione. E allora, ministro Calderoli, lei non avrebbe fatto nulla se gli altri avessero fatto quel che dovevano fare. Bastava che la faceste voi, la legge, se eravate capaci, se la volevate tanto, non ci voleva molto a scriverla, non eravate in grado di scrivere come si poteva applicare questa norma, poi bisognava chiarire se in quest'aula si potesse modificare quell'intesa tra stato e regione, perché questo era uno dei problemi che la Costituzione non risolve. E allora, vedete, non è un incidente di percorso. Era al punto 20 del programma e del contratto fatto tra Lega e 5 Stelle, questo problema era anche il punto 6 del 20 punti che il Movimento 5 Stelle presenta al Partito Democratico quando si deve costituire la nuova maggioranza rossa-verde. E allora è inutile che voleate menare il tram – Evo, visto che abbiamo preso con le mani nella marmellata, altro che maschera e volto, vostra è solo la maschera del volto, l'avete perso da tempo, nessuno e 100.000! Buona fortuna, Campo Santo, bravo!”


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