Franceschini si inventa il matriarcato per legge: ai bambini il cognome della mamma
Aldo Rosati
26 marzo 2025
Come un personaggio uscito dalla penna di Alberto Moravia, Dario soffre la noia. Da quando ha lasciato il Collegio Romano, le giornate gli sembrano infinite, lontano dalle stanze del potere, dalle nomine, dalle trappole, i sortilegi che l'hanno accompagnato e stregato per tutta la vita. Quando tutto il mondo della cultura dipendeva dalle sue scelte. Il tran tran del Senato? Un timido palliativo, un Cynar contro il logorio della vita moderna, inefficace. Poi sempre le stesse facce, gli stessi riti: due chiacchiere con il “bischero” Matteo Renzi, un conciliabolo col “levantino” Francesco Boccia, un ginseng con…
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