Francesco Borrelli: Vi racconto la lotta contro i cialtroni. Io sindaco di Napoli? A patto che…
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Francesco Borrelli: Vi racconto la lotta contro i cialtroni. Io sindaco di Napoli? A patto che…

Francesco Borrelli: Vi racconto la lotta contro i cialtroni. Io sindaco di ? A patto che…

Francesco Emilio Borrelli, un parlamentare verde napoletano, è noto per le sue sortite su social media e le dirette TV in cui insegue i “cialtroni”, ovvero parcheggiatori abusivi e persone che commettono atti di mala gestione. Durante un'intervista con Fanpage, ha spiegato la sua visione della città di e ha espresso le sue condizioni per poter diventare sindaco di Napoli nel 2026.

Borrelli afferma che Napoli è una città in cui il degrado è palpabile, ma crede che ci siano più persone oneste che malvagie. Tuttavia, riconosce che il problema è estremamente complesso e che è necessario intervenire per cambiare la situazione. Durante l'intervista, ha elencato alcune delle sue principali preoccupazioni, tra cui il controllo della città da parte di poliziotti e magistrati, la diffusione dei parcheggiatori abusivi e la necessità di aumentare la presenza delle forze dell'ordine sul territorio.

Borrelli sostiene che il sistema sociale attuale è viziato da una complicità generale tra i cittadini e i poteri pubblici, il che facilita la crescita della criminalità e del degrado. A suo avviso, è necessario avere il coraggio di affrontare la contestazione e di presentare proposte innovative per cambiare la situazione.

Il parlamentare ha anche espresso la sua determinazione a lottare contro i parcheggiatori abusivi e a difendere gli spazi pubblici della città. Ha parlato della sua esperienza personale come parlamentare e come consigliere regionale, affermando che la sua attività è sempre stata focalizzata sulla difesa dei diritti dei cittadini e sulla lotta contro la criminalità.

In merito alla sua eventuale candidatura a sindaco di Napoli, Borrelli ha chiarito che le sue condizioni per accettare la candidatura sarebbero state delle condizioni particolarmente impegnative. In particolare, afferma di non essere disposto a essere un sindaco di transizione o di mera gestione comunale, ma vuole essere un sindaco che abbia una vera idea di città e che sia disposto a lottare per cambiare la situazione.

La sua idea di città è quella di una città più sicura, più pulita e più governata, in cui i cittadini possono vivere in pace e dignità. A suo avviso, ciò richiede un forte impegno da parte dei cittadini e un coraggio da parte dei rappresentanti eletti per affrontare le sfide del presente.


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