Francesco Cicchella: “Vi racconto come nascono le mie imitazioni”
Francesco Cicchella, famoso comico e imitatore, ha rilasciato un'intervista su Fanpage.it, in cui ha condiviso aneddoti sulla sua carriera e sulla sua esperienza nel mondo dello spettacolo.
Cicchella, noto per lo spettacolo “Tante belle cose”, ha raccontato di come si arriva a creare le sue imitazioni: “Definisco i miei personaggi un po' di ritratti. Di mie reinterpretazioni sulla base di elementi reali o presunti, ovviamente andando a esasperare in chiave comica quelli che possono essere questi aspetti”. Ha inoltre spiegato che le sue imitazioni nascono spesso dalla sua ammirazione o dal suo odio per un cantante o un artista particolare.
Tra i personaggi imitati ci sono stati Gigi D'Alessio, di cui Cicchella ricorda: “È stato l'unico a cui ho chiesto una sorta di benedizione. Mi avevano detto fosse un po' incazzoso. Un'informazione che si è rivelata falsissima”. D'Alessio, infatti, gli mandò un messaggio dopo la sua imitazione: “Mi sto pisciando addosso”.
Cicchella ha anche parlato della sua amicizia con il collega Pintus e della distanza con Alessandro Siani, affermando: “Non lo sento da qualche anno”. Ha inoltre espresso una riflessione critica sul mondo dello spettacolo, affermando: “Purtroppo è fatto più da persone per bene che da persone perbene, per quella che è la mia esperienza”. Ha spiegato come molti artisti vivono l'arte e lo spettacolo come mezzo per esprimere sé stessi e arrivare a un pubblico più ampio, ma a volte ciò porta a scelte negative e a create tensioni.
La conversazione ha anche toccato il tema di TikTok e delle nuove leve del mondo dello spettacolo, affermando: “C'è tante belle cose con cui sto girando adesso, ma anche una bella critica a questo mondo perché a mio parere oggi gli effetti negativi stanno superando quelli positivi”. Ha concluso la conversazione rilevando come il mondo dello spettacolo cambi rapidamente e come gli artisti debbano adattarsi a questo cambiamento.
