Francia, cade governo Bayrou: Assemblea nazionale nega fiducia
La Francia è stata gettata in una nuova crisi politica. Il Primo Ministro François Bayrou e il suo governo di minoranza sono caduti dopo aver perso un cruciale voto di fiducia alla Camera dei deputati. Bayrou, che era in carica da meno di un anno, aveva intrapreso il passo senza precedenti di indire il voto, scommettendo che i parlamentari avrebbero sostenuto il suo piano controverso di tagliare 44 miliardi di spese per l'anno prossimo. Tuttavia, ha subito una sconfitta cocente con una maggioranza assoluta di 364 voti su un totale di 558, costringendolo a rassegnare le dimissioni.
Al centro della crisi politica ci sono le fragili finanze del paese. L'anno scorso il deficit era quasi doppio rispetto alle regole accettate dall'UE. Ciò lascia il Presidente francese Emanuel Macron a cercare il suo quinto Primo Ministro dall'inizio del suo secondo mandato nel 2022.
Ma fuori dai corridoi del potere, la rabbia sta crescendo. Gruppi di base hanno già annunciato uno sciopero nazionale per mercoledì e i principali sindacati francesi hanno pianificato proteste di massa alla fine del mese per protestare contro questi tagli alla spesa.
Il governo francese è caduto dopo meno di nove mesi dall'insediamento, costringendo il Presidente francese a cercare un nuovo Primo Ministro. La situazione politica in Francia è quindi nuovamente in crisi, con la possibilità di nuove elezioni o la formazione di un nuovo governo.
