Francia, furto al Louvre: i due arrestati hanno “parzialmente ammesso il loro coinvolgimento”
Due uomini sospettati di furto al Louvre, il più celebre museo del mondo, sono stati arrestati e hanno “parzialmente ammesso il loro coinvolgimento” nel crimine. La procuratrice di Parigi, Laure Beccuau, ha confermato che i due uomini, entrambi originari di Saint-Denis e già noti alla polizia per furto, sono stati arrestati e sono attualmente in custodia.
Il primo sospetto, un 34enne, è stato arrestato all’aeroporto Charles de Gaulle con un biglietto di sola andata per l’Algeria, mentre il secondo, un 39enne, è stato identificato grazie al suo DNA trovato sulla scena del crimine. Entrambi saranno tenuti in detenzione provvisoria e saranno presentati ai magistrati per la loro messa in esame per le infrazioni di furto in banda organizzata, che può comportare una pena di 15 anni di reclusione e una forte ammenda.
Inoltre, i due uomini potrebbero anche essere accusati di associazione a delinquere, che può comportare una pena di 10 anni di reclusione. I ladri hanno rubato gioielli del valore di 88 milioni di euro, che ormai sono considerati invendibili. Le indagini sono ancora in corso per chiarire i dettagli del furto e per identificare eventuali altri complici.
